domenica 20 marzo 2011

Tumlingtar - Makalu CB: decimo giorno

Decimo giorno: Shersong (4600 m) - Campo Base Makalu (4795 m)
Dislivello: + 200 m - 75 m
Ore: 1.40

La temperatura nella tenda alle ore sei del mattino, l'ora del rituale risveglio, è di zero gradi. E questa volta ci siamo. Le pareti sono ricoperte di uno spesso strato di brina, effetto della bassa temperatura combinato con l'umidità prodotta dal nostro respiro. Confesso che la sensazione non è proprio positiva. Devo uscire dal sacco a pelo, vestirmi, infilare gli scarponi, preparare lo zaino, togliere il campo. Coraggio! ... I prati cedono il posto alla neve, pochi centimetri di neve dura scesa durante la notte, che comunque permette una tranquilla progressione. Il cielo, ritornato nuvoloso, si apre quel tanto che basta per scattare foto dei giganti himalayani che ci sovrastano con tutta la loro imponenza. Anche il Makalu. Era ora! Dopo un lungo traverso su neve che ci permette di vedere il corso del Barun Khola scivolare veloce fra massi e ghiaccio alcuni metri più sotto, si può scorgere il mitico CB, il Campo Base. Si trova fra pietre e sabbia su una ampia distesa alluvionale causata dal fiume e completamente sgombera da neve. Da un lato si eleva il Peak 7, porta solo un numero come è d'abitudine da queste parti, per le cime inviolate. Il “Grande Nero” è lì, se ne percepisce la vicinanza e la mole con i suoi 8463 metri ma fa il prezioso. Una grande nuvola lo ricopre interamente. L'ultimo ostacolo è un ponticello di due pali gettato sul Barun. Equilibrio ... e si passa.
Credo di stare abbastanza bene. Abbastanza è d'obbligo. I battiti del cuore e gli atti respiratori sono regolari, come al livello del mare. Se fossero accelerati anche in riposo sarebbe un problema, perché significa che l'acclimatazione non è corretta. Del resto, dopo dieci giornate di cammino con una progressione lenta ed accurata dai quattrocento metri di altitudine di Tumlingtar ai quasi cinquemila attuali, dovremmo avere operato bene, come da manuale direi.
Qualche colpetto di tosse mi scuote il petto ... una stella solitaria brilla nel cielo cupo ... continuano i piccoli e radi fiocchi di neve ... ore 19:35 ... non ho freddo ... strano ...
Domani comincia la parte alpinistica, saliremo ai campi alti e poi ... la "Via Segreta"  con i tre alti passi: Sherpani-la … West Col … Amphu Lapcha ...
( da "Ho visto le montagne toccare il cielo" )
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Una grande vetta buca le nuvole, bianchissime e in piacevole contrasto con sprazzi di azzurrissimo cielo.

Il fiume Barun scivola veloce fra massi e ghiaccio alcuni metri più sotto

Al termine di un lungo traverso su neve nei pressi del campo base

L'ultimo ostacolo è un ponticello di due pali gettato sul fiume Barun

Campo Base Makalu  4795 metri




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