Libri in vetrina

Ruggero Rizzati, Ho visto le montagne toccare il cielo, Roma 2011
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 Scheda prodotto: Formato 21x29,7 - Copertina cartonato - Colore  176 pagine

Il volume è distribuito tramite internet

Il libro offre una descrizione sotto forma di diario della lunga traversata con partenza da Tumlingtar, valle dell'Arun, fino al campo base del Makalu, quinta montagna più elevata della terra; prosegue con il superamento di tre alti passi ad oltre seimila metri di quota per arrivare nel Solu Khumbu, sulla via per l'Everest, coprendo una distanza di trecento km.

Quando qualche anno fa cominciai ad accarezzare l'idea di un viaggio in Nepal, non avrei neppure lontanamente immaginato che alla fine sarei riuscito a trasformare quel sogno in realtà. Il progetto intendeva privilegiare luoghi poco frequentati dal turismo di massa per avere un approccio il più possibile ravvicinato con i giganti himalayani, i grandi spazi, e nel contempo conoscere la cultura e la religione di popoli sui quali molto avevo letto e fantasticato. La passione per la montagna ha fatto il resto. Mi è sembrato quindi del tutto naturale focalizzare l'attenzione sulle valli che conducono al Makalu, la quinta montagna più elevata della terra, nella parte nord orientale del paese, ai confini con il Tibet. L'area è tuttora scarsamente visitata da trekkers ed alpinisti e se ne capisce il perché se si pensa che nei pochi villaggi sperduti, privi di elettricità, acqua corrente e telefono, scarse o nulle sono le possibilità di alloggio. Chi si avventura in quella remota regione deve essere completamente autosufficiente e spostarsi con tutto l'occorrente per vivere tre settimane almeno, in solitudine ed isolamento completi. 
 
L'idea poi di effettuare un collegamento tra le valli dell'Arun e del Barun con la valle del Solu-Khumbu, sulla via per l'Everest, superando alcuni passi oltre i 6000 metri di quota, è stata la classica ciliegina sulla torta. Il contatto con gli indomiti Sherpa, le “Tigri delle Nevi” e con i portatori che tanto mi hanno stupito per la loro capacità di portare carichi inverosimili in situazioni estreme; il sorriso contagioso, i grandi occhi scuri, la curiosità innocente di tanti bambini che immancabilmente salutavano il nostro passaggio con il loro “Namaste”, hanno arricchito quei giorni di esperienze, sensazioni ed emozioni indicibili ...
... e allora ho davvero visto le montagne toccare il cielo: il Makaluil Grande Nero”, e il Lhotseil Monte a Sud”, e l'Everestla Dea Madre della Terra” assieme a tante montagne meno note ma ugualmente possenti ed affascinanti ... e mi è stato dato per una volta di toccare il cielo ... anch'io ...

Con oltre cento fotografie dell'autore e dei suoi compagni di viaggio. 
 





Ruggero Rizzati, Rolwaling, Roma 2012

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 Scheda prodotto: Formato 21x29,7 - Copertina cartonato - Colore 
 168 pagine

Il volume è distribuito tramite internet

Leggi le prime pagine:


Secondo titolo dell'autore sulle sue esperienze di viaggio in Nepal. Il libro narra la spedizione in una remota area dell'Everest, il Rolwaling, una zona nota come beyul, o “valle nascosta nella lingua locale, con obiettivo la salita di un seimila, il Parchamo, alto 6272 metri. Dall'ultimo avamposto stagionale umano situato a 4200 m, vi sono ancora tre giornate di marcia su ghiacciaio con relativi campi intermedi fino ad arrivare al Trashi Labsta, “uno dei passi himalayani più duri e pericolosi”, per dirla con le parole di Sir Edmund Hillary, il conquistatore dell'Everest. Dal passo si stacca una cresta, direzione nord nord-ovest. Conduce al Parchamo, una vetta affascinante: non tecnicamente difficile, si eleva sopra il ghiacciaio crepacciato del passo con pendenze che non superano i 50 e 60 gradi. Da lassù è possibile ammirare in tutta la sua possanza l'Everest, proprio di fronte, e a seguire il Nuptse e il Lhotse, degni comprimari di questa meraviglia della natura. Più lontano, appena defilato, a neppure 20 chilometri di distanza in linea d'aria, un altro gigante, il Makalu. Un serio infortunio costringerà l'autore alla rinuncia e al ritorno anticipato a casa. Sei dei suoi compagni riusciranno a salire la vetta del Parchamo. 

Il libro presenta inoltre alcune riflessioni di carattere storico, religioso e culturale sulla regione poco nota del Rolwaling per avvicinare il lettore alla conoscenza di questo affascinante paese. 

Corredato da 90 fotografie a colori. 



 


 Ruggero Rizzati, Annapurna Himal, Roma 2013

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Scheda prodotto: Formato 21x29,7 - Cartonato - Sovracoperta - Colore - 244 pagine

Il volume è distribuito tramite internet
 

Terzo titolo sulle mie esperienze di viaggio in Nepal. 

La passione per la montagna mi ha portato a scoprire le più alte cime della terra. Il desiderio di avvicinarmi a nuove culture e di conoscere più da vicino religioni affascinanti ed antiche come l'Induismo ed il Buddhismo, hanno fatto il resto. L'ultimo soggiorno nella terra degli dei mi ha visto percorrere i sentieri d'alta quota del massiccio dell'Annapurna che, con i suoi 8.091 metri, è il decimo 'ottomila' in ordine di grandezza... Sulle orme di Maurice Herzog e della sua spedizione alla conquista della 'Dea dell'Abbondanza', avvenuta nel lontano 1950. Queste pagine ne sono il fedele resoconto. 


Completano il testo una utile scheda sul Nepal, aggiornata al Censimento del giugno 2011 del 'Nepal Central Bureau of Statistics' ed una breve bibliografia ragionata. Con 172 illustrazioni. 



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