giovedì 30 giugno 2011

ROLWALING: Dowang - Beding

Dowang 2740 m – Beding 3700 m
Ore 6,30

Uno splendido sole reso ancora più luminoso dal giallo tessuto della tenda mi sveglia. Ne sento il calore a livello di epidermide. Il rumore di tuono del fiume nella sua veloce corsa verso la pianura, ha fatto da ninna nanna, ed ho dormito. Facciamo colazione, abbondante, in una baracca tutta per noi, seduti attorno ad un tavolo.
Inizia un nuovo giorno. Foresta anche oggi. Grandi alberi di rododendro tra massi ricoperti di muschio. Una lunga camminata seguendo il corso del fiume in una zona solitaria e selvaggia. Improvvisi salti ripidissimi superabili su gradini di pietra si alternano a tratti di sentiero più agevole. A due ore da Dowang un ponte sospeso in legno di recente costruzione ci traghetta dall'altra parte. Ora la vegetazione è molto diversa. La foresta cede il passo a spazi aperti, a conifere e a prati, rivelando in lontananza sopra le nostre teste scorci panoramici di cime imbiancate svettanti nel cielo blu. Intuisco che ci stiamo avvicinando a Beding da alcuni segnali inequivocabili. Noto micro-appezzamenti di terreno dove si coltivano le patate. Beding si trova a 3700 metri e la quota elevata non permette altre coltivazioni al di fuori della patata. In compenso, le circa duecento famiglie che vi risiedono stabilmente, si dedicano all'allevamento del bestiame. Negli stazzi delimitati da muretti a secco trovano riparo gli yak e le capre. Gli yak rappresentano anche una fonte particolare di guadagno dato che spesso sono noleggiati ai gruppi di trekker per il trasporto del loro equipaggiamento.
Beding mi appare adagiato su di un ampio pianoro tutto sulla riva sinistra, nel senso di marcia, del Rolwaling Chu. Il primo incontro è con il Gompa, il monastero buddhista, arroccato sulla parte alta del villaggio assieme ad un gruppo di vecchie case. Il fiume si allarga notevolmente e forma una grande piana dove è stato possibile il più importante insediamento umano della regione.
Il campo viene posto all'interno di un piccolo recinto prospiciente una dimora sherpa. Per la cena e la prima colazione approfitteremo, dietro compenso, della famiglia che ci ospita. A darci il benvenuto, le padrone di casa: la madre, e la figlia dai lineamenti particolarmente delicati.
La notte, avvolto nel sacco piuma, non riesco a dormire per il sottile freddo che si insinua nelle ossa. Sono preoccupato. Provare freddo a neppure quattromila metri di quota quando il sacco piuma è previsto per sopportare temperature fino ai venticinque gradi sotto lo zero, non è un buon segnale.

Day 6 – Dowang 2740 m to Beding 3700 m – 6 ½ hrs. The dull sound of the river flowing nearby lulled me to sleep the whole night. After breakfast, we leave the small cluster of huts. The forest is not so dense as it was, being a mixture of rhododendron and fir trees. As we walk up the valley the vegetation opens up with breathtaking views of impressive snow-capped peaks ahead of us.
Beding is a Sherpa village of some 200 hundred families. The northern side of the valley is dotted with stone houses and their bright colours immediately catch my attention. There is a small hermitage festooned with prayerflags high above the village where, according to tradition, Padmasambhava is supposed to have meditated about 1200 years ago during his pilgrimage to Tibet to introduce Buddhism there. On entering Beding you pass below the gompa, Buddhist monastery, perched on the cliffs and guarded by Gauri Shankar, the most sacred mountain of the Sherpas of the valley. It is the seat of the goddess Tashi Tserringma who protects life. We are offered a place to pitch the tents by a Sherpa family and hospitality in their home.

La vegetazione si dirada ed offre spettacolari scorci su picchi innevati.
The vegetation opens up with breathtaking views of impressive snow-capped peaks.

Il fiume Rolwaling Chhu nei pressi di Beding.
The Rolwaling Chhu River at Beding.

Beding (3700 m). Villaggio sherpa con le case di pietra dai tetti colorati.
Beding (3700 m). The northern side of the valley is dotted with Sherpa houses.

Beding (3700 m). Case aggrappate alla montagna.
Beding (3700m). Houses perched on the northern side of the valley.

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